Xbox Series X vs PS5: il confronto definitivo
Xbox Series X vs PS5: quale console è preferibile?
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Il mese di febbraio 2023 vedrà l’uscita del nuovo visore Sony, il PS VR 2, che renderà PS5 una console più “completa” rispetto a XBox Series X.Tuttavia, il settore del VR non è amato da tutti i giocatori e sono molti quelli che non sono minimamente interessati. Il visore Sony è un prodotto eccellente, ma bisogna scegliere con cura visto il prezzo di circa 600 euro.
Xbox Series XvsPS5: questo confronto potrebbe essere d’aiuto a chi ancora non ha deciso quale console prendere. La cosa non deve stupire, perché c’è probabilmente una fetta d’utenza che ha preferito restare sulla generazione precedente in attesa di un ribasso di prezzo o di essere nelle condizioni di fare l’acquisto.In termini di confronto puro, le due console della generazione attuale sono entrambe molto potenti e offrono funzionalità e prestazioni che le avvicinano abbastanza al mondoPC gaming. Tra risoluzioni fino al4K, frame rate che possono superare i 60 fps e le ultime tecnologie grafiche comeRay Tracing,DLSSeFSR, tutte e due le console si difendono molto bene sul piano delle performance e dellagrafica, mentre lo “scontro”, volendo, sembra spostarsi più sulleesclusivee le funzionalità aggiuntive offerte dai serviziMicrosofteSony.
In ogni caso, abbiamo evitato di dare un giudizio definitivo: ognuno di noi ha le sue preferenze, e anche nel confronto tra Xbox Series X e PS5 ci sono elementi che non si possono giudicare in modo assoluto.
Le due console sono ottime, sotto il profilo tecnico, con interessanti novità sia suicontrollerche per le funzionalità generali, come abbiamo avuto modo di parlarvi in sede di recensione, ma dunque quale scegliere?
Parlando dunque diXbox Series X vs PS5(e delle loro versioni digitali), ci sono molti fattori da tenere in considerazione. La nuova generazione è, infatti, tutta incentrata intorno alla velocità e agli effetti grafici: in questo senso tra le due console non c’è un grande distacco, anche se quella Microsoft sembra avere, almeno sulla carta, un leggero vantaggio.
In questa nuova generazione, i due produttori hanno voluto differenziarsi non solo per il design delle nuove console ma anche per l’approccio allanext-gen. Microsoft, da parte sua, punta su un paio di esclusive tra igiochi per Xbox Series X, concentrandosi principalmente su servizi comeXbox Game Passe funzionalità cross-gen.
Microsoft ha deciso di puntare ancora di più suiservizi gaming, offrendo ai suoi utenti la possibilità di acquistare una console Xbox Series X o Series S a rate, insieme a 24 mesi diGame Pass Ultimate, tramite il servizioXbox All Pass. Inoltre, con l’acquisizione di Zenimax/Bethesdaprima eActivision/Blizzardpoi, senza contare lanomina di Phil Spencer a CEO di Microsoft Gaming, il colosso di Redmond sembra voler andare all-in nel settore dei videogiochi.
E Sony come reagirà a questa nuova strategia? È difficile immaginare che l’azienda non decida di dotarsi di unproprio Game Pass, ma al momento sembra voler continuare la propria politicabasata su titoli first-partyche saranno in grado di sfruttare tutto il potenziale non solo di PS5 ma anche lecaratteristiche innovativedelcontrollerDualSense.
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Non siete sicuri di quale console next-gen scegliere? Ecco tutto quello che dovete sapere sul confronto tra PS5 e Xbox Series X.
Xbox Series X vs PS5: informazioni chiave
Xbox Series X vs PS5: la scheda tecnica
Quando si parla di specifiche tecniche delle console di nuova generazione, sia Sony che Microsoft hanno optato per componenti hardware molto simili, anche se con un diverso focus.
PlayStation 5 monta un chipsetAMDRyzen personalizzatodi terza generazione con8 coreinseriti nella nuova architetturaZen 2e processore grafico Navi. La CPU avrà una velocità di3,5 GHz, mentre il processore grafico offre 36 unità computazionali a 2,23 GHz con una potenza di 10,28 TFLOPS. A queste componenti hardware si aggiunge una memoria da 16 GB GDDR6 con un’ampiezza di banda da 448 GB/s. Quest’architettura hardware è in grado di supportare ilray tracing, ovvero una tecnica per effetti di luce di grande impatto sulle prestazioni e fino ad ora riservata alle schede grafiche top di gamma. Anche nel caso della console Sony questo tipo di ray tracing sarà gestito a livello hardware.
Sony ha inoltre promesso che PS5 introdurrà nuovi standard in quanto a immersività eaudio 3D, in particolare con l’uso delle cuffie, anche se per sfruttare in pieno l’hardware serviranno probabilmente le nuove cuffie ufficiali per PS5. Sony, infatti, introdurrà il motore audio proprietarioTempest Engine che può gestire centinaia di oggetti sonori per dare un maggiore realismo. Alcuni brevetti apparsi l’anno scorso, inoltre, avevano mostrato un sistema di raffreddamento particolarmente efficiente per gestire una potenza del genere e che potrebbe avere contribuito all’aspetto unico della console.
PS5 è in grado di raggiungere unarisoluzione 4K, uno standard superiore a quella di 1080p ancora supportata dalla maggioranza dei televisori, e funziona anche con una frequenza di aggiornamento fino a120 Hz. Anche se su PC di fascia alta questi standard sono ormai diffusi, diverso è il caso delle console: si tratta infatti di prestazioni inedite per le piattaforme casalinghe. Meglio non aspettarsi, dunque, che nei primi tempi tutti i giochi possano raggiungerli (considerata anche la diffusione di costosi televisori che possano stare al passo).
A livello hardware, l’aspetto più interessante di PS5 è rappresentato dalla suaunità SSD. Anche in questo caso si tratta di un componente personalizzato che offre fino825 GB di spazio di archiviazionecon una larghezza di banda fino a 5,5 GB/s che può raggiungere i 9 GB/s con dati compressi.
Ancora prima del design della console, Sony aveva presentato il nuovo controller che non appartiene più alla famiglia DualShock ma si chiamaDualSense.
Dal punto di vista delle funzionalitàDualSenseoffre ilfeedback aptico, che sostituisce la vibrazione dei DualShock implementata fino al quarto e ultimo modello. Traducendo al tatto la fisica di alcuni elementi su schermo (come la resistenza del terreno nei giochi di corse), il controller promette di migliorare feedback e immersione.
Sony ha anche spiegato che una funzionalità adattiva è stata «implementata nei grilletti del pad, ovvero L2 e R2» e che questa caratteristica permette di simulare le azioni nel gioco in maniera più precisa.
Il pad mantiene la presajack per le cuffiee ha anche un microfono integrato per comunicare più facilmente via chat con gli altri giocatori.
Con tutte queste nuove funzionalità, non stupisce più di tanto che Sonyabbia confermatoche il controller DualShock 4 non funziona con i titoli per PS5. Il controller attuale, invece, continua a essere supportato nei titoli per PlayStation 4 retrocompatibili.
Microsoft, da parte sua,ha assicuratoche Xbox Series X è compatibile con i controller di tutte le generazioni Xbox.
Il DualSenseaveva anticipatoil design di PS5, mostrato solo un paio di mesi dopo. Entrambi i dispositivi hanno un aspetto retrofuturistico con uno schema di colori in bianco e nero. PS5 senza dubbio è una console che, proprio come il controller, non lascia indifferenti.
Alcuni osservatori hanno espresso dei dubbi sulle dimensioni della console e del controller. E in effetti, la PS5 risulta particolarmente voluminosa.
Riguardo alpad, si è dimostrato ben proporzionato anche se all’inizio si temeva che potesse essere mastodontico.
Sul versante Microsoft, Xbox Series X haspecifiche davvero impressionanti.
Anche la console della casa di Redmond monta unprocessore AMDpersonalizzato con le stesse architetture Zen 2 e RDNA 2 presenti su PS5, che la rendono quattro volte superiore a Xbox One X, ovvero la console più potente dell’attuale generazione.
LaGPU di Xbox Series Xvanta una potenza di 12 teraflops con 3.328 shader allocati su 52 unità computazionali. Il processore grafico funziona a una frequenza bloccata pari a 1,825 GHz e, a differenza di altre GPU, non ha dunque una velocità variabile. La velocità di clock resta sempre la stessa al di là della temperatura e della quantità di risorse richieste dai giochi.
Il processore è un AMD Zen 2 personalizzato conotto coree 16 thread. È interessante notare come l’architettura hardware dia la possibilità agli sviluppatori di disattivare il multithreading simultaneo (SMT) per raggiungere picchi di velocità sino a3,8 GHzo una velocità di base pari a 3,6 Ghz quando abilitato.
Xbox Series X ha unarisoluzione di 4Ke supporta la frequenza di aggiornamento di120 Hz. La console Microsoft compete con PS5 anche per quanto riguarda il ray tracing hardware ed è dotata di un SSD NVMe (lo spazio può essere aumentato grazie a schede di memoria dal formato proprietario) che potrà essere usato come RAM virtuale per aumenterà la velocità di caricamento di 40 volte. La RAM standard è unaGDDR6 da 16 GB, un valore decisamente più alto rispetto alle GDDR5 da 12 GB di Xbox One X. Queste specifiche tecniche sono leggermente superiori a quelle di PS5 in termini di potenza nuda e cruda ma resta sempre da vedere come queste si tradurranno poi in prestazioni in-game, una volta che arriveranno i veri titoli next-gen.
Con Xbox Series X Microsoft punta a rendere la latenza un problema del passato con caratteristiche come l’Auto Low Latency Mode(ALLM), una migliore risposta del controller e il supporto alVariable Refresh Rate(VRR) che sfrutta lo standard HDMI 2.1 dei televisori.
La nuova Xboxè anche retrocompatibilecon gli accessori per Xbox One e questo significa che non occorre necessariamente acquistare un nuovo controller o nuove cuffie. Il controller di Xbox Series X include inoltre alcune nuove funzionalità come un tasto per condividere i contenuti e ha una trama sulla superficie dei dorsali e dei grilletti.
Microsoft ha inoltre spiegato che i giochi già disponibili su Xbox One comeGears 5possono sfruttare la potenza della nuova console. Se preferite avere i giochi su disco, potete sfruttare il lettore ottico e dunque, come PS5, anche Xbox Series X consente di riprodurre iBlu-ray UHD in 4K.
Alcuni publisher, come 2K, sembravogliano aumentare i prezzi per i titoli cross-gene altri comeActivisionhanno già confermato che la versione cross-gen di titoli come COD: Cold War costerà €10 in più. Se questo dovesse diventare un nuovo standard, la next-gen potrebbe rivelarsi decisamente più costosa (e, per certi versi, confusionaria) di quella attuale, ma Microsoftsta facendo pressionisugli sviluppatori per introdurre questi aggiornamenti grafici senza costi aggiuntivi. Resta da capire se la casa di Redmond riuscirà davvero a convincerli, anche se ci sono già sviluppatori come Ubisoft che hanno deciso di mantenere gli stessi prezzi anche per le versioni cross-gen.
Poi c’è la funzionalitàQuick Resume, che permette di riprendere qualsiasi gioco dal punto in cui era stato lasciato senza dover attendere lunghe schermate di caricamento. La console, inoltre, offre ilVariable Rate Shading(VRS) che permette di «dare priorità in termini di risorse grafiche su determinati personaggi o oggetti dell’ambiente al centro della scena».
Caratteristiche come Quick Resume fanno parte di quella che Microsoft ha definito Velocity Architecture.
In un articolo apparso su Xbox Wire post,Microsoft ha elencatoi quattro pilastri sui quali si basa questa architettura:SSD NVMepersonalizzato,Hardware Accelerated Decompression,New DirectStorage APIeSampler Feedback Streaming.
Tutti questi elementi combinati consentono a Xbox Series X di avere prestazioni che vanno al di là delle semplici specifiche tecniche, eliminando potenzialmente i tempi di caricamento, riducendo le dimensioni dei giochi e permettendo di creare mondi molto più grandi e immersivi.
Tra le due console, inoltre, potrebbero esserci delle differenze meno immediate ma che a lungo andare potrebbero ancora di più allontanarle in termini di prestazioni.
Un’analisi della testata tecnica Digital Foundry ha messo in luce come PS5 usi iPrimitive Shaderdell’architettura RDNA 1 di AMD presentati circa un anno e mezzo fa e poi mostrati da Sony anche nel corso delle presentazioni ufficiali. Xbox Series X, invece, sfrutterebbe iMesh Shaderdi RDNA 2.
PS5, inoltre, non avrebbe anche alcune caratteristiche dedicate al machine learning come le istruzioni INT8/INT4, a differenza di Xbox Series X. Ovviamente non si tratta di assenze che, nell’immediato, possono avere un impatto evidente mamachine learningeintelligenza artificialepotrebbero in futuro avere un’implementazione su console, in particolare per i miglioramenti grafici, e questo potrebbe rivelarsi uno svantaggio per PS5 rispetto a Xbox Series X.
Vale la pena sottolineare che Xbox Series X non è l’unica console next-gen di Microsoft arrivata a novembre. La versione solo digitaleXbox Series Srappresenta l’alternativa economica e meno potente a Series X arrivando a un prezzo di €299. Sony propone la sua versione solo digitale di PS5, ma Series S ha tutto un altro approccio e potrebbe cambiare le carte in tavola nella sfida per la next-gen.
Se siete particolarmente attenti all’ambiente, sappiate che Xbox Series X potrebbe non essere la scelta migliore in questo senso. Mentre Sony ha dichiarato che PS5 è più efficiente di PS4 dal punto di vista energetico, un’analisi diDigital Foundryaveva ipotizzato che Series X potesse richiedere il doppio dialimentazionedi Xbox One.
Nel complesso, Xbox Series X sembra essere sulla carta la console più potente ma bisogna tenere in considerazione la facilità di sviluppo dei giochi. In un’intervista al sito Vigiato, il rendering engineer di Crytek Ali Salehi ha fatto notare come sviluppare su Series X sia attualmente più complicato e questo renderebbe piùdifficile raggiungere i teorici 12 teraflop, mentre esprimere il pieno potenziale di PS5 dovrebbe essere più facile.
In ogni caso, queste specifiche hanno poco senso fino a quando non potremo mettere le mani sui giochi considerabili a tutti gli effetti next-gen.
Xbox Series X vs PS5: i giochi
Negli ultimi mesi ci siamo potuti fare un’idea generale dell’esperienza complessiva che i giochi per Xbox Series X e PS5 saranno in grado di offrire.
Microsoft aveva inizialmente confermato cheHalo Infinite, ovvero Halo 6, sarebbe stato uno dei titoli di lancio di Xbox Series X ma il gioco è stato rinviato a un indefinito periodo del 2021. La serie è estremamente importante per Microsoft, dato che la saga, cinque anni fa, aveva lasciato la storia aperta con un cliffhanger che si spera arrivi finalmente a conclusione conHalo Infinite. Si tratta dunque di uno dei titoli principali che all’uscita arriverà anche suXbox Game Pass, confermando, ancora una volta, come Microsoft voglia puntare molto sul servizio in abbonamento. Il primo filmato di gameplay era stato, però, accolto in maniera controversa con alcune critiche sulla qualità grafica, cresciute dopo la scoperta che si trattava diuna versione del gioco per PC e non per Xbox Series X.
Insieme ad Halo Infinite, sappiamo che arriverà su Xbox Series X anche Senua’s Saga: Hellblade II. Nel frattempo, possiamo già goderciAssassin’s Creed Valhalla, l’episodio a tema vichingo della saga Ubisoft. Unevento dedicato ai giochi per Xbox Series Xaveva anche mostrato un discreto numero digiochi per Xbox Series Xdi terze parti, inclusi Vampire: the Masquerade – Bloodlines 2,Yakuza: Like A Dragon, Dirt 5 e The Medium.
Ha fatto decisamente molto scalpore l’annuncio di unreboot di Fableche è arrivato durantel’evento di luglioorganizzato da Microsoft, nel corso del quale sono stati annunciati anche un nuovo capitolo della serie di corse Forza e Avowed, il nuovo RPG sviluppato da Obsidian. Come da tradizione, Sony sembra aver già vinto la partita per le esclusive ma Microsoft sembra davvero intenzionata a recuperare terreno.
Recentemente Microsoft ha annunciato anche l’acquisizione della holding ZeniMax Media, proprietaria degli studi id Software (Doom, Quake e Rage), Arkane Studios (Dishonored e Prey), MachineGames (Wolfenstein), Tango Gameworks (The Evil Within) e ancora dei Bethesda Game Studios (The Elder Scrolls eFallout) e ZeniMax Online Studios (The Elder Scrolls Online). Questa mossa di Microsoft non solo di garantire che i prossimi titoli arrivino sul servizio di abbonamento fin dalla data di uscita ma anche di mettere a disposizione l’intero catalogo di questi studi su Game Pass. Inoltre, Microsoft ha già dichiarato che igiochi Bethesda avranno la priorità su Xbox Series X, anche se non sappiamo se in termini di tempistiche di uscita, qualità grafica o di contenuti aggiuntivi.
Xbox Series X offre anche laretrocompatibilitàcon il catalogo di giochi dituttele precedenti console. Se avete giochi per la prima Xbox, Xbox 360 e Xbox One, con molta probabilità questi potranno funzionare anche su Series X, soprattutto se fanno parte della libreria di Xbox One.
Ma non è tutto. Microsoft ha già da tempo sottolineato il proprio impegno peril supporto cross-gen di Xbox Series Xper fare in modo che acquistando una sola versione del gioco questa sia disponibile sia sull’attuale console che quelle next-gen. Questo non significa che Series X non avrà esclusive per convincere i giocatori all’acquisto ma che l’ecosistema della console avrà un approccio più vicino al consumatore con la console premium che sarà in grado di offrire la più alta qualità possibile.
La situazione potrebbe ovviamente essere diversa per i titoli terze parti, dato che saranno i team di sviluppo a decidere se realizzare una versione ottimizzata sia per Xbox One che Xbox Series X. Non è difficile, però, prevedere che in un paio di anni i titoli dei Microsoft Studios possano trasformarsi in esclusive disponibili solo su Xbox Series X.
Al lancio PS5 è stata accompagnata daSpider-Man: Miles MoraleseDemon’s SoulsconHorizon: Forbidden WesteGran Turismo 7che li hanno seguiti da lì a poco. A questi si aggiunge ancheFinal FantasyXVIche sarà in esclusiva temporale per console proprio su PS5.
Nel frattempo i primi titoli propriamente next-gen sonoReturnale Ratchet & Clank: Rift Apart, due titoli che si stanno distinguendo fra i migliorigiochi PS5disponibili al momento. Non dimentichiamo gli ottimiResident Evil Villagee Astro’s Playroom.
Se non vi interessano i titoli di lancio, Sony ha assicurato che la consolesarà retrocompatibile, ma ancora non sappiamo con certezza quanti e quali titoli PlayStation 4 saranno disponibili su PS5 al momento dell’uscita. Di certo c’è che, come confermato dalla stessa Sony, la console next-gennon sarà retrocompatibilecon i cataloghi PlayStation 2 e PlayStation 3. Sony ha inoltre annunciato la nuova offertaPlayStation Plus Collectionche permetterà a tutti gli abbonati di poter giocare 18 dei migliori giochi pubblicati su PlayStation 4 comeGod of War, Uncharted 4 e Bloodborne.
Tra i titoli prettamentecurrent-gen, sulla Playstation5 si è distinto Returnal, un gioco che punta tutto su atmosfera e sfida, con elementiroguelikeebullet hell. Il titolo ha convinto quasi tutti, al netto di alcune decisioni forse fin troppo punitive nei confronti dei giocatori.
In opposizione all’approccio cross-gen di Microsoft, Sony ha ribadito di credere ancora nelle generazioni di console e non perde occasione per sottolinearel’importanza delle esclusive next-genper PS5. Tuttavia, recentemente, ha dato segnali di tipo opposto con Spider-Man Miles Morales eHorizon Forbidden Westche saranno anche disponibili su PS4. Ovviamente, in ballo c’è anche il gioco in streaming.
Game Pass è un servizio piuttosto conveniente e l’aggiunta di Project xCloud lo rende ancora più interessante per chi preferisce giocare su più piattaforme, e ora l’offerta si arricchisce con Xbox All Access, che offre 24 mesi di abbonamento e la console pagata in 24 comode rate. L’offerta di Sony conPSNow, in questo senso, è destinata sembra essere piuttosto indietro, considerato che verrà introdotta anche la PlayStation Plus Collection.
Con le console next-gen un ruolo non indifferente sarà giocato dai titoli di fine generazione che potranno funzionare in una versione ottimizzata su PS5 e Xbox Series X. Questo significa che la versione aggiornata per next-gen diCyberpunk 2077,Ghost of TsushimaeThe Last of Us: Part 2potranno ancora rappresentare dei buoni incentivi per l’acquisto di una console.
Xbox Series X vs PS5: VR
Il mese di febbraio 2023 ha visto il lancio ufficiale del nuovo visore perrealtà virtualedi Sony, ilPS VR2, che verrà reso disponibile verso fine mese. La qualità del visore è fuori discussione, come si può notare dai video di presentazione e, al momento dell’acquisto, sarà possibile giocare circa 35 titoli che andranno ad aumentare nel corso del tempo.La battaglia sulla realtà virtuale non è nemmeno partita, vista la mancata intenzione da parte di Microsoft di buttarsi in questo settore (per ora). Tuttavia, il PS VR2 costa 599 euro ed è praticamente una seconda console. Se siete sicuri che già vi piace il VR e volete lamassima qualità possibile su console, l’acquisto è obbligatorio ma, se non avete ancora sperimentato la realtà virtuale e volete provare, è meglio cercare un prodotto più economico per PC, come il Quest.
Xbox Series X vs PS5: il prezzo
PS5 e di Xbox Series X sembrano trovarsi in un vero e proprio testa a testa. Le versioni standard delle due console hanno unprezzodi €499. Il modello solo digitale della PlayStation 5 costa invece €399.
Uno dei motivi del successo dell’attuale console Sony fu sicuramente il suo prezzo pari a €399 che le diede un vantaggio di partenza rispetto a Xbox One che costava €100 in più a causa del Kinect. La console Microsoft, infatti, includeva il dispositivo che nelle intenzioni dell’azienda avrebbe dovuto fare la differenza ma che finì per rivelarsi per niente popolare tra i giocatori e venne sacrificato sull’altare del risparmio.
Sony conosce molto bene quali possono essere le conseguenze di un prezzo eccessivamente alto dopo l’esperienza di PlayStation 3 ma il presidente di SIE Jim Ryan è sempre stato reticente nel dire in maniera esplicita che il prezzo di PS5 avrebbe fatto la differenza nella sfida con Xbox Series X.
In realtà il vero confronto tra Sony e Microsoft non sarà sulle versioni premium delle console quanto sulle versioni più economiche grazie all’offerta estremamente diversificata dei due modelli. Series S ha un prezzo di €299, mentre la PlayStation 5 Digital Edition (senza lettore ottico) costa €399,99.
A ogni modo non si tratta di un confronto in tutto e per tutto. La console solo digitale di Microsoft è infatti leggermente meno potente con una risoluzione massima di 1440p invece di 4K e una frequenza di aggiornamento massima tra i 60 e i 120 fps. La PS5 Digital Edition, invece, ha un hardware identico a quello dell’edizione standard ma senza il lettore ottico.
In termini di rapporto qualità-prezzo, Xbox Series S sembra vincere ma chiaramente con un compromesso: come per la PS5 in edizione digitale, infatti, non è in grado di leggere i dischi Blu-ray 4K. Sembra dunque che, alla fine, la decisione su quale console scegliere si baserà più sulla fedeltà al marchio e i servizi in aggiunta al catalogo di giochi che Sony e Microsoft intendono costruire.
Verdetto
Sappiamo ormai tutto sia su PS5 che Xbox Series X. Le somiglianze sono notevoli, ma allo stesso tempo si tratta di due console a loro modo uniche.
Sia Sony che Microsoft stanno puntando molto sullatecnologia SSDin modo da poter fornire un ambiente per certi versi simile agli sviluppatori. Entrambe le aziende, inoltre, stanno portando avanti un notevole sforzo sulla retrocompatibilità. A questo giro sembra proprio che Microsoft e Sony abbiano ascoltato il parere degli utenti ma stanno mostrando un approccio molto diverso in termini di esclusive next-gen e sarà interessante vedere quale strategia si rivelerà vincente.
Ovviamente, bisogna tenere in considerazione la competizione tra i due fanbase e dunque le esclusive saranno ancora più importanti nella prossima generazione di console. Con così tante possibilità di giocare, dai titoli on-demand allo streaming, l’hardware potrebbe diventare sempre meno importante e a fare la differenza potrebbero essere le esperienze e i giochi che i due marchi Xbox e PlayStation sono in grado di offrire.
TraHalo Infinitee Horizon Forbidden West, Forza Motorsport e Gran Turismo e Fable, senza contare Returnal e il fantastico Psychonauts 2: le esclusive forti sembrano essere già sul tavolo. Si preannuncia dunque una battaglia ancora più agguerrita tra le due console.
Certo, la scarsa reperibilità delle console, soprattutto PS5 persiste, inoltre con Xbox All Access, Microsoft sembra volersi prendere un nuovo vantaggio sulla rivale Sony.
Resta da vedere come si evolverà la situazione globale a livello di disponibilità.
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