TechRadar Verdetto

Il Tapo RV30 Plus di TP-Link si distingue dall’affollato mercato dei robovac perché offre un dock a svuotamento automatico con il sacchetto per la polvere più grande tra quelli testati finora, ben 4 litri. Considerando che questo riduce il numero di volte in cui è necessario sostituire il sacchetto della polvere, il rapporto qualità-prezzo è buono, soprattutto se si riesce a risparmiare durante i saldi. Mentre l’aspirapolvere è abbastanza potente, le sue capacità di pulizia sono più semplici, ma lascerà i pavimenti puliti al termine dell’operazione.

Grandi sacchi per la polvere da 4L

Potente aspirazione

Mappatura e navigazione accurate

Eccellente applicazione

Capacità di pulizia molto elementari

Sparisce lo sporco leggero e i capelli

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TP-Link Tapo RV30 Plus: Recensione in un minuto

Tapo RV30 Plus è il modello di aspirapolvere robot di punta della gamma smart home di TP-Link. È in grado di passare l’aspirapolvere, passare il mocio e svuotare automaticamente la pattumiera in uno dei sacchi per la polvere più grandi che abbia mai visto in un aspirapolvere robot di qualsiasi marca.

Ho testato aspirapolvere robot con sacchi della polvere da 2L e 3L nei loro alloggiamenti per lo svuotamento automatico, ma questa è la prima volta che mi imbatto in un sacco della polvere sostituibile da 4L. Ciò significa che il numero di volte in cui è necessario sostituirlo si riduce, con un potenziale risparmio economico a lungo termine.

Per quanto riguarda l’aspirazione, sono disponibili fino a 4.200Pa di potenza di aspirazione e, sebbene l’aspirazione standard predefinita vada bene per pavimenti duri relativamente puliti, ho pensato che lasciarla in modalità Turbo fosse l’opzione migliore. E anche in modalità Max non consuma troppo la batteria, che ha un’autonomia di tre ore.

Tuttavia, è necessario tenere presente che la brezza della spazzola laterale rotante può disperdere ciocche di capelli e particelle di polvere microscopiche invece di spingerle verso la spazzola a barra sotto la macchina.

Il lavaggio, invece, è molto più semplice. Sebbene sia in grado di erogare tre diversi livelli d’acqua quando si collega la piastra per mop, anche l’erogazione massima non è sufficiente per pulire lo sporco secco e incrostato e le macchie. Non c’è agitazione come in altri aspirapolvere robot come Ecovacs Deebot X1 Omni o Deebot X1 Turbo.

Il punto di forza è il controllo che offre l’app companion. Dalle zone no-mop alle routine di pulizia personalizzate, l’app Tapo è eccellente e il robovac segue perfettamente tutte le istruzioni. Se avete pavimenti misti, sia duri che a tappeto, potete impostare delle zone no-mop e l’RV30 non entrerà in quella zona per aspirare se il piatto mop è ancora attaccato.

L’RV30 ha le stesse dimensioni della maggior parte degli altri aspirapolvere robotizzati circolari, ma sembra grande rispetto alla sua docking station a svuotamento automatico, che in realtà è piuttosto compatta se si considera che ospita un sacco per la polvere da 4 litri. Per riporre l’intera macchina, quindi, è necessario un discreto spazio sul pavimento.

E se riuscite a prenderlo nel corso di una grande offerta, il rapporto qualità-prezzo è davvero buono.

TP-Link Tapo RV30 Plus recensione: prezzo e disponibilità

Essendo un modello di punta, il Tapo RV30 Plus non è quello che definiremmo “economico”, ma non è nemmeno di qualità superiore come altri marchi come i Roomba di iRobot.

L’RV30 Plus offre un buon rapporto qualità-prezzo, considerando che è in grado di aspirare, pulire e svuotare il cestino da solo. Ciò che lo distingue dalla massa sono i sacchetti per la polvere relativamente grandi nel contenitore di svuotamento automatico, ben 4 litri, in modo da non doversi preoccupare di sostituirli troppo spesso.

Il design dell’RV30 non è una novità: si tratta del noto aspirapolvere robot circolare con il sistema di navigazione lidar installato nella cupola superiore. Come molti altri modelli, anche l’RV30 è di colore bianco, con il paraurti anteriore in nero traslucido. Davanti al sistema lidar sono presenti tre pulsanti: uno per l’avvio/arresto, uno per la pulizia a punti e uno per l’invio alla docking station. Se non fosse per il marchio Tapo sulla parte superiore della cupola del lidar, potrebbe essere un qualsiasi aspirapolvere robot.

Ciò che sorprende è quanto sia più largo l’aspirapolvere stesso rispetto alla sua stazione di aggancio per il vuoto automatico. Mentre l’RV30 ha un diametro di 34,1 cm, la stazione di scarico automatica non ha una piastra di aggancio, è larga 19,1 cm e riesce comunque a contenere un sacchetto della polvere da 4 litri nel suo serbatoio.

Sotto il carrello dell’RV30 si trova una spazzola a barra che, purtroppo, non è antigroviglio e richiede una manutenzione regolare per funzionare al meglio. Se in casa ci sono animali domestici o persone con i capelli lunghi, vi consiglio di controllarla dopo una o due pulizie, nel caso in cui sia necessario districarli.

A differenza di altri aspirapolvere robot, qui c’è solo una spazzola laterale, posizionata appena prima della spazzola a barra. Le setole della spazzola laterale sono lunghe e sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che il robot riesca ad avvicinarsi alle pareti per pulire efficacemente i bordi della stanza, sebbene manchi gli angoli come praticamente tutti gli altri aspirapolvere robot.

Sul lato inferiore si trova anche la pattumiera e il serbatoio dell’acqua 2-in-1. Sì, si tratta di un unico contenitore di plastica trasparente per entrambi e accessibile sollevando il robot, non dall’alto come in altri marchi. Nonostante si tratti di uno scomparto 2 in 1, è comunque presente una pattumiera standard da 350 ml, oltre a un serbatoio dell’acqua da 300 ml, sufficiente per pulire fino a 200 metri quadrati (o 2.100 piedi quadrati). I sensori di ricarica si trovano sul retro di questo scomparto, quindi se avete estratto il serbatoio per svuotarlo e asciugarlo, l’RV30 non sarà in grado di ricaricarsi.

L’apparecchio è dotato di numerose indicazioni vocali, da quelle che indicano se è bloccato a quelle che indicano l’inizio della ricarica. È presente il supporto per Alexa eGoogleAssistant, quindi è possibile utilizzare i comandi vocali per avviare e arrestare la macchina, anche per rimandarla in carica, ma non riconosce i comandi per specifiche routine di pulizia, limitandosi a eseguire un’aspirazione domestica completa di default.

La potenza di aspirazione raggiunge i 4.200 pascal, un valore piuttosto buono per un robovac di questo prezzo. Inoltre, il dock ha una potenza di aspirazione di ben 27.000Pa, che lascia solo la polvere più sottile ai lati del vano del cestino.

La generosa batteria da 5.000 mAh consente di aspirare un appartamento con una camera da letto di dimensioni decenti fino a tre volte in modalità Turbo, oltre a passare il mocio una volta al massimo livello d’acqua e avere ancora qualcosa nel serbatoio.

Come per ogni aspirapolvere robot, se si vuole sfruttare al meglio l’RV30, è necessario scaricare gratuitamente l’app Tapo di TP-Link disponibile suGoogle Play StoreoAppleApp Store. È necessario creare un account se non lo si possiede già, quindi è sufficiente aggiungere Tapo RV30 Plus dall’elenco di aspirapolvere robot che appare sullo schermo. Tutti i dispositivi smart home di TP-Link hanno schede separate nell’app, per cui è facile individuarli e controllarli singolarmente.

Successivamente, seguire le istruzioni sullo schermo per associare l’RV30 una volta collegato a una presa di corrente. Queste istruzioni comprendono la rimozione di tutte le strisce protettive dell’apparecchio e l’accensione tramite un interruttore posto sul lato del robot.

È tutto molto semplice ma, nel mio caso, si è rifiutato di accettare la mia password Wi-Fi nonostante fosse corretta ogni volta che l’ho inserita. Ci sono voluti circa sette tentativi perché il mio esemplare in prova dell’RV30 Plus si connettesse con l’app. Probabilmente si tratta di un caso isolato e non mi preoccuperei troppo. Mi è capitato con altri dispositivi domestici smart in cui l’inattività ha rimosso il dispositivo dall’app, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che l’app Tapo si sia ricordata dell’RV30 dopo un mese di inattività (mentre stavo testando altri aspirapolvere).

Una volta configurato il tutto, è possibile assegnare un nome al robot aspirapolvere e una posizione, dopodiché l’app controlla automaticamente la presenza di aggiornamenti del firmware e, se ce ne sono, viene chiesto di installarli. Gli aggiornamenti futuri possono essere impostati per essere installati automaticamente durante la notte.

Il passo successivo dell’applicazione è la mappatura della casa. Basta avviarla e l’RV30 crea una mappa accurata della casa in modo estremamente rapido. Si noti che non viene effettuata alcuna pulizia durante il processo di mappatura iniziale, quindi non preoccupatevi se il bot non si avvicina alle pareti o ai mobili. La mappatura sull’RV30 avviene tramite sensori giroscopici e lidar, il che si traduce in una mappa molto accurata che si può modificare facilmente nell’app. È possibile dividere o unire le stanze create dal bot e assegnare loro un nome, in qualsiasi momento dopo aver iniziato a usare l’RV30. È importante notare che è possibile salvare più mappe, il che è utile se si vive in una casa bifamiliare o a più piani.

È possibile impostare zone no-mop e, se il piatto mop è collegato, l’RV30 non entrerà mai in quello spazio, nemmeno per aspirare. Si tratta di un buon sistema di sicurezza, in quanto il piatto mop non si solleva e, sebbene l’acqua smetta di pompare, i tappeti potrebbero rimanere umidi a causa del pad bagnato. È sempre possibile impostare una pulizia a punti per le zone senza mop.

È possibile creare diversi cicli di pulizia: nel mio caso, ad esempio, ho una routine di pulizia giornaliera che prevede solo l’aspirapolvere per tutta la casa, oltre a una routine per il mocio che comprende tre cicli di aspirapolvere e un mocio.

L’app Tapo mi piace molto: tutto è organizzato in modo ordinato e funziona molto bene. È possibile controllare il volume dei messaggi vocali del bot (che è molto forte), impostare programmi, vedere i rapporti di pulizia e persino spostare manualmente l’RV30 in un punto specifico utilizzando la funzione di controllo remoto.

Ho già detto quanto l’RV30 sia in grado di aspirare bene. Con un’aspirazione fino a 4.200Pa, ci sono quattro livelli di aspirazione tra cui scegliere e si può impostare ogni stanza in modo che venga pulita fino a tre volte nell’app. La modalità Standard è stata sufficiente per il mio test, che comprendeva un mix di pavimenti duri e moquette (oltre a un tappeto), poiché l’RV30 aumenta automaticamente l’aspirazione quando rileva la presenza di un tappeto o di una moquette. Se la modalità Standard non vi convince troppo, potete sempre impostare la vostra routine di aspirazione su Turbo tramite l’app.

Ho scoperto che la spazzola laterale può spargere peli e un po' di polvere leggera invece di spazzarla verso la spazzola a barra: far passare il robot più volte sui pavimenti significa ottenere buoni risultati. Il rovescio della medaglia della dispersione di peli e polvere da parte della spazzola laterale è che a volte lo sporco può essere spinto sotto i mobili bassi o pesanti e inamovibili e non c’è molto che l’RV30 possa fare al riguardo.

Se avete tappeti o moquette che volete evitare di bagnare, dovrete ricordarvi di rimuovere il piatto mop o di impostare zone no-mop.

L’aspirazione della docking station a svuotamento automatico è eccellente, in quanto ho trovato solo una leggerissima polvere fine sui lati della pattumiera. Questa, tuttavia, non è lavabile, ma è così leggera che è facile ignorarla.

Ciò che necessita di manutenzione è la spazzola a barra, in quanto i capelli possono aggrovigliarsi molto facilmente. Il mio apparecchio non era dotato di una lama di pulizia, quindi è necessario un paio di forbici per tagliare i grovigli.

Anche il filtro HEPA all’interno dovrà essere spolverato regolarmente. Tuttavia, è possibile lavare il piatto, e consiglio vivamente di metterlo ad asciugare, se non a lavare, dopo ogni passata. Se si lascia il piatto del mocio acceso per tutta la notte, il pad bagnato può iniziare a puzzare.

La batteria da 5.000 mAh è sufficiente per aspirare e pulire una casa di grandi dimensioni. TP-Link promette che l’RV30 può garantire fino a tre ore di autonomia, ma durante i miei test non ho mai avuto bisogno di farlo durare così a lungo. Nel mio spazio di prova, un appartamento di 40 m² con una sola camera da letto, una sessione di pulizia di 52 minuti ha scaricato la batteria solo al 71%.

Ragioni per comprare

Desiderate un aspirapolvere robot auto-svuotante a prezzi accessibili

Anche a prezzo pieno, il prodotto ha un buon rapporto qualità-prezzo: aspirazione potente, svuotamento automatico e un sacchetto per la polvere più grande di qualsiasi altra marca, che non dovrà essere sostituito così spesso. Tenete d’occhio il prezzo durante le vendite per aumentarne il valore.

Volete un robovac “set-and-forget” (tutto da dimenticare)

Se vi ricordate di tenere il serbatoio dell’acqua per pulire, tutto il resto dell’RV30 Plus può essere automatizzato tramite l’app Tapo. È possibile impostare orari o routine di pulizia personalizzate e, dopo ognuna di esse, la pattumiera si svuoterà da sola. Sarà sufficiente sostituire il sacchetto della polvere una volta ogni due mesi, se non di più.

Abitate in una casa grande

L’autonomia della batteria è sufficiente per effettuare almeno una pulizia di una casa di grandi dimensioni. Se necessario, è possibile trasportarlo su un altro piano e riavviarlo.

Ragioni per NON comprare

Avete bisogno di un power mopping

L’RV30 Plus non è in grado di pulire i pavimenti duri: per questo è necessario rivolgersi a robot aspirapolvere di qualità superiore.

Volete automatizzare la maggior parte delle operazioni di pulizia del pavimento

Se non volete nemmeno tenere l’acqua del mop nel RV30 Plus, dovrete procurarvi un aspirapolvere robot che abbia anche un serbatoio d’acqua nella sua docking station. Alcuni di questi modelli possono anche asciugare i tappetini con acqua calda, offrendo una soluzione di pulizia dei pavimenti più semplice.

Volete un aspirapolvere robot più economico

Se non vi dispiace svuotare la pattumiera di un robovac dopo ogni pulizia, potete risparmiare molto denaro optando per un’opzione più semplice che non abbia la funzione di svuotamento automatico.

Altre considerazioni

Non siete convinti delle capacità di Tapo RV30 Plus? Di seguito sono riportate un paio di alternative che potete prendere in considerazione.

Roborock S8 Pro Ultra

Se avete spazio a sufficienza e una spesa extra, potete optare per un potente aspirapolvere robot che non solo aspira, passa lo straccio e svuota il cestino della polvere secca, ma lava anche i tappetini e riempie l’acqua per lo straccio… a pagamento.

iRobot Roomba Combo J7 Plus

Questo Roomba solleva automaticamente il suo tappetino quando rileva un tappeto o una moquette, oltre a passare l’aspirapolvere, lavare i panni e svuotare la pattumiera. Tuttavia, non ricarica l’acqua del mop come il Roborock elencato sopra ed è piuttosto costoso.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.

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