Nvidia potrebbe smettere di produrre schede video e puntare tutto sulle AI
Nvidia parla di ChatGPT e del suo futuro nel mondo delle AI
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Durante il GTC 2023 di martedì 21 marzo, il CEO diNvidiaJensen Huang ha sottolineato lacrescente attenzione dell’azienda per l’Intelligenza Artificiale, che Nvidia spera di espandere in ogni settore possibile.
In apertura,Hang ha affermato che"Il motore di curvatura è l’elaborazione accelerata e la fonte di energia è l’intelligenza artificiale"per poi sottolineare come"Le impressionanti capacità dell’IA generativa hanno spinto le aziende a reimmaginare i loro prodotti e modelli di business con una certa urgenza".
Il resto del keynote, durato 78 minuti, è stato fortemente incentrato sulle aziende e sul loro futuro nel campo delle AI. Gran parte della presentazione ha riguardato ilcloud computinge letecnologie basate su server, come la nuovaCPU Grace di Nvidia.
Nella seconda parte si è parlato anche di prodotti più orientati al consumatore, comeChatGPT, ilchatbotdiventato virale negli ultimi tempi e utilizzato per molte attività quotidiane, dalla scrittura ai compiti a casa e persino per programmare.
ChatGPTha un ruolo centrale per la diffusione dell’IA, settore in cui Nvidia ha investito molto, motivo per cui riteniamo importante cheHang si sia speso nel descriverne l’importanza, definendolo “l’iPhone dell’IA”.
La posizione di Nvidia nel mercato dell’IA
L’attenzione di Hang per l’IA e ChatGPT potrebbe aver stupito molti spettatori dal momento che Nvidia non sta producendo modelli linguistici avanzati. Del resto,la tecnologiadi Nvidiaè alla base di tutti questi modelli.
L’architettura delle GPU Nvidia sfrutta iTensor Coreavanzati,essenziali pereseguire l’elaborazione dei dati diapprendimento automaticoe letecniche generative avversarieutilizzate per produrre immagini tramite Stable Diffusion, o testi tramite ChatGPT.
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Considerata l’impennata prevista per l’uso commerciale di questa tecnologia nei prossimi anni,Nvidiaè furba a porsi al centro del discorso in quantounico produttore di processori con tecnologia Tensor Core, componenti essenziali per le funzioni dell’IA generativa al punto da avere un effettivomonopolio su questa tecnologia.
Ma cosa potrebbe comportare per le altre attività di Nvidia, come la produzione di GPU consumer? Visto l’enorme business che si cela dietro il mercato delle AI,non è esclusocheNvidia si ritiri gradualmente dal mercato delle GPUconsumer per concentrarsi sullo sviluppo di hardware per i server, lasciando le schede video da gaming aAMDeIntel.
Ovviamente non si tratta di una grande notizia per i giocatori, dato che al momento Nvidia produce lemigliori schede videoin assoluto. Per ora siamo nel campo delle ipotesi enon abbiamo alcuna idea di quali siano i veri piani di Nvidia. Le parole di Hang lasciano trasparire un grande interesse per il settore AI e se Nvidia riuscisse effettivamente a mantenere il monopolio della produzione hardware in questo settore, potrebbe davvero cambiare il suo modello di business.
Ci auguriamo che Hang e soci continuino a deliziarci con le loro GPU RTX ma, del resto, “gli affari sono affari”.
Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all’età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l’evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all’acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.
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