Netflix: arriva l’aggiornamento HDR che migliora i contenuti su tutti i TV 4K
Ecco come funziona
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.Ecco come funziona
Ultimamente avete avuto l’impressione che Netflix fosse migliorato sul vostro televisore4K? Beh, dovrebbe, soprattutto se siete abbonati al costoso piano Premium. Come spiegato in unpost sul blog, Netflix ha recentemente completato un aggiornamento della sua libreria di streaming che migliora in modo specifico la qualità video per i titoli 4K HDR, grazie a un metodo di codifica video chiamato ottimizzazione dinamica, di cui parleremo tra poco.
La notizia non poteva arrivare in un momento migliore per chi ha unabbonamento NetflixPremium, che in seguito agli ultimi aumenti di prezzo ora costa ben 17,99€ al mese.
Nonostante i prezzi alti Netflix rimane uno deimigliori servizi di streaming, e l’aggiornamento dell’HDRper aumentare le prestazioni sui televisori 4K potrebbe dare un contentino agli abbonati Premium che mensilmente sborsano una cifra considerevole per approfittare di tutti i vantaggi del piano di abbonamento più costoso.
Da fisso a dinamico
Il post chiarisce che gli aggiornamenti seguono l’introduzione di una variante HDR del VMAF (Video Multi-method Assessment Fusion), che è la metrica di qualità video dell’azienda. La componente “multimetodo” del VMAF consiste in una serie di misurazioni oggettive e soggettive della qualità video per valutare parametri quali la fedeltà del movimento e delle informazioni visive, nonché la perdita di dettagli.
Il nuovo HDR-VMAF è frutto della collaborazione tra Netflix e Dolby Laboratories e prevede “test soggettivi con contenuti 4K-HDR utilizzando pannelliOLEDdi fascia alta in condizioni calibrate create nelle case dei partecipanti”, si legge nel post di Netflix. Inoltre, l’HDR-VMAF è indipendente dal formato, misurando la qualità in modo uguale e indipendente per i programmiDolby Visione HDR10, e calcola i punteggi sulla base di un “display ideale”, che sia “in grado di rappresentare l’intera gamma di luminanza e l’intera gamma cromatica coperta dal segnale video”.
Un vantaggio fondamentale dell’HDR-VMAF è che ha permesso a Netflix di passare dalla codifica video a bitrate fisso all’utilizzo di codifiche ottimizzate dinamicamente (HDR-DO) per lo streaming video 4K HDR. Il post sul blog tecnologico di Netflix sottolinea anche che l’HDR-DO non solo offre una qualità superiore rispetto alla codifica a scala fissa, ma è anche più efficiente, occupando in media solo il 58% dello stesso spazio di archiviazione.
Ecco come Netflix riassume i miglioramenti apportati da HDR-VMAF e HDR-DO:
Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.
Sign up to be the first to know about unmissable Black Friday deals on top tech, plus get all your favorite TechRadar content.
Potrebbe interessarti anche
Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.
Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.
Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.
Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.
Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.
Samsung abbassa i costi: il riciclaggio dell’inchiostro rende i TV QD-OLED più accessibili
Recensione Anker Nebula Cosmos 4K SE
Google testa la ricerca vocale interattiva con risultati in tempo reale