iPhone pieghevole, avrà senso solo senza tasti
Apple vuole scommettere sui telefoni senza tasti?
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L’adozione del touchscreen da parte diApplenel suo primo iPhone è stata un momento di svolta nel mondo della tecnologia, e l’azienda potrebbe prepararsi a fare un ulteriore passo avanti con i futuri modelli di iPhone e, potenzialmente, con il suo primoiPhone pieghevole.
Come riferito per la prima volta daApple Insider, Apple ha ottenuto un brevetto per lo sviluppo di pulsanti a stato solido sensibili ai comandi touch che consentirebbero agli utenti di utilizzare un iPhone interagendo con l’hardware esterno, anziché il solo display.
Intitolato “Electronic Devices With Display And Touch Sensor Structures”, il brevetto descrive in dettaglio come “circuiti di controllo, batterie e altri componenti” potrebbero essere collocati a ridosso dei bordi di uniPhone. Questi “possono avere parti oscurate e parti trasparenti, che possono includere plastica opaca, metallo, compositi in fibra e strati di altri materiali”.
Abbiamo già sentito voci secondo cuiiPhone 15- in particolare, i modelli Pro eiPhone 15 Ultra- potrebbe avere tasti a feedback aptico per il volume e l’accensione che non si muovono fisicamente.
Ancora più interessante, tuttavia, è la soluzione di Apple per i pulsanti a stato solido su un potenzialeiPhone foldable. Accanto alle illustrazioni di quello che potrebbe essere un iPhone pieghevole, Apple spiega come i sensori touch si troverebbero all’interno di dei bordi laterali, costituiti da “sottili linee metalliche sufficientemente piccole da essere invisibili all’occhio”.
Un display più efficiente?
Nel nuovo brevetto, Apple arriva addirittura a spiegare perché i pulsanti a feedback aptico potrebbero essere preferibili a quelli fisici nei futuri iPhone. “Può essere difficile, nei telefoni convenzionali, rilevare l’input touch e visualizzare le immagini in modo efficiente”, si legge nel documento. “Ad esempio, quando un utente fornisce un input tattile a un display con tecnologia touch, la sua mano potrebbe interferire con la visualizzazione delle immagini sul display”.
“Nelle app, anche quelle gaming”, continua Apple, “può essere utile utilizzare un sensore touch sulla scocca per raccogliere gli input tattili e visualizzare al contempo le informazioni visive associate sul display”.
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Vale la pena notare che questa non è la prima volta che Apple considera l’idea di pulsanti per iPhone sensibili al tatto. Se ne parla infatti già dal 2016, ma l’attuale serie iPhone 14 mantiene ancora una struttura convenzionale.
Detto questo, anche se Apple non dovesse reinventare il touchscreen con la prossima serie di iPhone, è interessante vedere come l’azienda stia esplorando soluzioni innovative per il futuro. Forse non passerà molto tempo prima che il l’azienda di Cupertino presenti un dispositivo in grado di competere con imigliori smartphonepieghevoli sul mercato, anche se non ci aspettiamo di vedere uniPhone Flipper almeno qualche anno.
Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.
Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.
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Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.
Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.
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